SUPERBONUS AMMESSO ANCHE PER IMMOBILI DI CLASSE C2 CATASTALE
Si può ottenere la maxi detrazione prevista dal Superbonus del 110% anche per lavori su immobili accatastati come non residenziali a patto che ci sia un cambio di destinazione d’uso congiuntamente alla misura.
A dirlo è statal’Agenzia delle entrate, rispondendo al dubbio di un contribuente (scarica il documento in fondo alla pagina).
Il caso riguarda un’unità immobiliare, attualmente accatastata come magazzini e locali di deposito di tipo C2 come da specifiche indicate nel quesito del contribuente.
Su tale immobile il contribuente vuole effettuare entro la fine del 2021 i lavori di ristrutturazione edilizia per trasformarlo in un’unità residenziale che sia anche funzionalmente indipendente con accesso autonomo.
L’Agenzia delle entrate ha risposto che si può godere del Superbonus per l’immobile in oggetto, a patto che nel provvedimento amministrativo risulti chiaramente il cambio della destinazione d’uso e semprechè l’immobile rientri in una delle categorie catastali ammesse al supermercato.
Ricordiamo che nella circolare 8 luglio 2020, n. 19/E è comunque ribadito che è possibile ottenere il Superbonus anche in caso di lavori su unità immobiliari diverse dall’uso abitativo (casi specifici nella circolare) purché sia prevista l’istanza di cambio di destinazione d’uso a unità abitativa.
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